bg header
logo_print

Sangria, idea geniale per un party fra amici

Tiziana Colombo: per voi, Nonnapaperina

Ricetta proposta da
Tiziana Colombo

Sangria
Ricette per intolleranti, Cucina spagnola
Ricette vegetariane
Ricette senza glutine
Ricette senza lattosio
preparazione
Preparazione: 4 ore 10 min
cottura
Cottura: 00 min
dosi
Ingredienti per: 4 persone
Stampa
Array
4.7/5 (3 Recensioni)

La Sangria è una tradizionale bevanda della penisola iberica a base di vino, zucchero e frutta di stagione fresca. E’ una bevanda dolce e alcolica, è buonissima e perfetta da preparare in casa se avete intenzione di fare un party o una festa, è economica e semplice e in linea di massima piace praticamente a tutti.

Ricetta sangria

Preparazione sangria

In un contenitore abbastanza grande versateci il vino, il liquore, la cannella, i chiodi di garofano, lo zucchero, la bacca di vaniglia incisa e mescolate in modo da sciogliere lo zucchero.

Nel frattempo lavate la frutta e tagliatela a cubetti con la buccia. Metà limone e metà arancia tagliatela a fettine sottili, mentre il limone e l’arancia rimaste, spremeltele e mettete il loro succo in un bicchiere.

Versate ora la frutta e il succo di limone e arancia,nel vino. Mescolate nuovamente.

Coprite il recipiente della vostra sangria con della pellicola trasparente e fatela riposare in frigo per almeno 4 ore.

Al momento di servirla versate dentro la sangria, la gassosa, mescolate e  servitela.

Ingredienti sangria

  • per una brocca grande
  • due mele
  • due limoni
  • 2 pesche
  • 2 arance
  • 50 ml di brandy consentito
  • 2 stecche di cannella
  • 1 bacca di vaniglia
  • 4 chiodi di garofano
  • 120 gr di zucchero
  • 1 lt di vino rosso
  • 500 ml di gassosa 

sangriaLa sangria fatta in casa ha numerosissime varianti! Se non hai a portata di mano le pesche potrai sostituirle con mele, pere, kiwi, banane, ciliegie, frutta tropicale (insomma qualsiasi tipo di frutta che non sia eccessivamente morbida). Inoltre si può rafforzare la sangria aggiungendo bevande alcoliche: bitter, rum, gin o vodka. La frutta per sangria va a gusto personale.

Se invece vuoi abbassare il livello alcolico della bevanda sarà sufficiente aggiungere cubetti di ghiaccio, o un po’ di fanta o succo di limone.

Come servire la sangria? Esistono numerose ricette per preparare la sangria in casa,  ma il denominatore comune è che viene servita fresca. A noi piace ogni tanto fare i Sangria party.

Il vino adatto per Sangria deve essere un rosso bello corposo, noi abbiamo utilizzato un primitivo; altra cosa la frutta deve essere bella soda e gli agrumi possibilmente non trattati.

La sangria va preparata al momento di essere servita affinché l’alcool non impregni la frutta e lo zucchero della frutta non alteri il vino, gli ingredienti vanno uniti già freddi e non miscelati e fatti raffreddare insieme.

Al vino si deve aggiungere il succo d’arancia (due arance a bottiglia di vino), limone a fettine e frutta a pezzetti (arance, pesche, mele), aggiungere lo zucchero fino a che non si smorzi l’acidità del vino.

Si può aggiungere ora un po’ di rum che non serve ad aumentare il grado alcolico ma a dare un ulteriore aroma alla bevanda. Una mia amica spagnola usa anche aggiungere cannella a pezzetti o chiodi di garofano. Inoltre la bevanda può essere diluita con soda o gassosa.

Il suo nome deriva da sangre, che significa sangue in spagnolo, a ricordare il colore rosso della bevanda. La sangria classica si prepara con il vino rosso e non con il vino bianco.

La sangria normalmente viene servita in caraffe con dei bastoncini di legno che servono per mescolare e aiutare la frutta a scendere lentamente quando viene versata.

Una ricetta semplice per una bevanda fresca e dissetante di un colore rosso acceso che attira lo sguardo. E’ così buona che rischia di creare dipendenza, quindi bevete responsabilmente, non ubriacatevi e… buoni festa!

Distillati
I distillati o acquaviti sono ottenuti tramite distillazione:
assenzio, brandy, cachaça, calvados, cognac, gin, grappa, rum, tequila, vodka, whisky, ecc.
Questa categoria è libera se il distillato è puro (tal quale) senza aggiunta di aromi, coloranti o altri additivi. Quindi, facendo un esempio: la vodka è libera, ma la vodka alla pesca è a rischio. Non sempre la presenza di altre sostanze si rende evidente dalla semplice lettura del nome del prodotto, come in questo caso, pertanto si consiglia di leggere attentamente l’etichetta prima di consumare un distillato.
Ovviamente, un prodotto “derivato” da distillato e contenente anche altri ingredienti (es. prodotti “a base di …”) ricadrebbe ugualmente tra le bevande alcoliche a rischio e può essere consumato solo se presente in Prontuario o se riporta la dicitura “senza glutine”.

Sapete che esiste anche la Sangria bianca?

Sangria biancaLa sangria bianca è ovviamente una variante della sangria standard. Una bevanda tra le più rappresentative della tradizione spagnola, molto conosciuta e preparata anche al di fuori dei confini ispanici, soprattutto in ambito conviviale. La sangria, infatti, in Spagna come all’estero, è la protagonista di molte feste e di eventi più o meno mondani.

Una delle ragioni del suo successo sta nella facilità di preparazione, è sufficiente un buon vino bianco, possibilmente profumato, un po’ di spezie, mele e agrumi. A destare curiosità e interesse è anche la storia della sangria, o per meglio dire le sue origini. La leggenda narra che sia stata inventata nel Settecento da alcuni marinai inglesi, che aggirarono il divieto di importare alcolici semplicemente arricchendo il vino con abbondanti dosi di frutta.

Non esiste sangria, bianca o rossa, che non sia debitamente speziata. Questa versione ovviamente non fa eccezione. Nello specifico, la sangria bianca è valorizzata dalla presenza della cannella e della menta. La cannella aggiunge sentori dolci a una bevanda che altrimenti potrebbe risultare leggermente acidula e asprigna.

Conferisce, inoltre, un profumo particolare ed alquanto aromatico. Vale la pena, poi, sottolineare i valori nutrizionali della cannella che, come tante altre spezie, sfociano dello pseudo terapeutico. Il riferimento è alla presenza di antiossidanti (che agiscono in funzione anticancro) e di sostanze che esercitano un’azione antinfiammatoria.

Idee per party ne abbiamo? Certo che si!

4.7/5 (3 Recensioni)
Riproduzione riservata

3 commenti su “Sangria, idea geniale per un party fra amici

  • Lun 6 Ago 2012 | Chiara Giglio ha detto:

    una bella e fresca sangria è proprio quello che ci vuole in queste torride serate estive, cin cin!

  • Lun 6 Ago 2012 | Barbara ha detto:

    Fresca fresca.. quanto la berrei volentieri!!!!

  • Lun 6 Ago 2012 | Italians Do Eat Better ha detto:

    Non amo molto gli alcolici, ma a una buona sangria non si dice mai di no!

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

Fekkas

Fekkas, dal Marocco dei deliziosi biscotti alle mandorle

Quali farine utilizzare per i biscotti marocchini? La ricetta dei fekkas non dice molto sul tipo di farina, tuttavia nella maggior parte dei casi si usa la farina normale, ossis la farins zero o...

Karidopita

Karidopita, dalla Grecia una squisita torta alle noci

Cosa sapere sulla farina di mandorle usata per la karidopita La karidopita che vi presento qui si differenzia un po’ dalla ricetta originale per almeno due motivi. In primo luogo perché è molto...

Carne di renna grigliata

Carne di renna grigliata, una salsiccia per eventi...

Cosa sapere sulla carne di renna Vale la pena parlare della carne di renna, che è il vero protagonista di questa ricetta. E’ una carne sui generis molto rara dalle nostre parti, ma che può...