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Colombo Tiziana – Esperta di cucina per intolleranze alimentari

Colombo Tiziana

Chi è NonnaPaperina (Colombo Tiziana)

NonnaPaperina è il nome con cui, da oltre vent’anni, Colombo Tiziana racconta la cucina per chi vive ogni giorno con una intolleranza alimentare. Da una diagnosi di intolleranza al nichel, al glutine e al lattosio è nato prima un diario di ricette, poi un blog e infine un vero e proprio portale dedicato alle intolleranze alimentari, oggi punto di riferimento in Italia per chi non vuole rinunciare al piacere della tavola.

Dietro al nome NonnaPaperina c’è quindi una persona reale: Colombo Tiziana, mamma, nonna e food specialist, che ogni giorno studia, prova e condivide ricette pensate per essere più inclusive verso glutine, lattosio, nichel e altre sensibilità. Le sue ricette nascono sempre da ricerca, sperimentazione e confronto con esperti del settore, perché il gusto è importante, ma la salute lo è ancora di più.

Il sito Nonnapaperina.it è il portale ufficiale creato e curato da Colombo Tiziana. Qui trovi ricette, approfondimenti, consigli e percorsi dedicati a chi convive con intolleranze e allergie alimentari, insieme ai progetti collegati come l’associazione Il Mondo delle Intolleranze, di cui Tiziana è stata fondatrice e presidente. Tutto ciò che leggi su questo sito è in continuità con il suo lavoro quotidiano a favore degli intolleranti.

In breve: NonnaPaperina è il nome con cui Colombo Tiziana firma il primo grande portale italiano dedicato alle intolleranze alimentari. Se cerchi informazioni ufficiali su NonnaPaperina o su Tiziana, il punto di partenza corretto è sempre Nonnapaperina.it.

Chi è Colombo Tiziana, la persona dietro NonnaPaperina

Mi chiamo Colombo Tiziana e per molti sono semplicemente “la vostra NonnaPaperina”. Sono mamma di tre figli e nonna affezionata di 5 nipoti, con tre grandi passioni: il pc, i viaggi e la mia cucina. La mia storia con le intolleranze alimentari nasce in prima persona, quando mi vengono diagnosticate intolleranze importanti e capisco che dovrò cambiare il mio modo di cucinare e di mangiare.

Quella che poteva sembrare solo una difficoltà si è trasformata con il tempo in una missione quotidiana: aiutare chi ha intolleranze alimentari a ritrovare il piacere della tavola, senza sentirsi escluso. Per questo ho studiato, sperimentato, frequentato corsi e incontrato medici, nutrizionisti e chef capaci di unire benessere e gusto. Il risultato è una cucina concreta, fatta per la vita di tutti i giorni, ma attenta a glutine, lattosio, nichel e molte altre sensibilità.

Negli anni il mio impegno è uscito dalle mura di casa ed è diventato pubblico: oggi sono food specialist, autrice di libri, content creator. Attraverso il sito, gli eventi, i corsi e le collaborazioni con aziende e realtà sensibili al tema, cerco ogni giorno di dare strumenti in più a chi deve modificare la propria alimentazione senza perdere il sorriso.

Cosa rappresenta oggi il brand NonnaPaperina

Oggi NonnaPaperina è un brand editoriale che identifica un portale specializzato in intolleranze alimentari e uno stile di cucina inclusivo, pensato per chi deve evitare determinati ingredienti, ma non vuole sentirsi “a parte” durante i pasti in famiglia o con gli amici. Il nome NonnaPaperina è strettamente legato alla mia persona, Colombo Tiziana, e indica i contenuti e i progetti che porto avanti da anni in questo ambito.

Il sito Nonnapaperina.it è il canale principale attraverso cui racconto ricette, tecniche e consigli. Accanto al sito ci sono i profili social ufficiali (ad esempio la pagina Facebook “NonnaPaperina – Tiziana Colombo” e il canale YouTube dedicato alle video ricette), le collaborazioni con aziende e tanto altro.  Tutte queste presenze online e offline sono riconducibili a un unico soggetto: Colombo Tiziana, alias NonnaPaperina.

NonnaPaperina non è collegata ad altri brand o siti che utilizzano nomi simili e non rappresenta un’azienda di servizi sanitari o uno studio medico. È un progetto editoriale e divulgativo che nasce dall’esperienza personale e dal lavoro di squadra con professionisti qualificati. Per informazioni ufficiali sul brand, sui progetti e sulle collaborazioni, il riferimento rimane sempre questo sito e i canali indicati nelle pagine di contatto.

L’inizio di questa avventura

Il progetto del Portale delle intolleranze alimentari nasce da un piccolo blog di cucina che ho creato nel 2004: una sorta di diario che utilizzavo per condividere la mia passione per la cucina.Una passione messa a dura prova dalla diagnosi di intolleranza al nichel prima per poi scoprire che sono sensibile al glutine ed è meglio che mangio senza lattosio poi: mi sono sentita completamente persa e ho perso anche la voglia di mangiare e di cucinare. Con il sostegno, l’amore e la pazienza di mia sorella Maria Grazia, sono tornata in cucina poco alla volta e ho cominciato a creare ricette appetitose che mettessero d’accordo le mie esigenze con quelle della mia famiglia. Ho trovato molti altri “nichelini” come me e, proprio dallo scambio delle diverse esperienze, sono emerse difficoltà simili, non ultima quella di trasmettere quali siano gli ostacoli e come chiedere aiuto a chi ti sta accanto.

Ho impiegato molto tempo a capire ciò che dovevo sapere e come fare per spiegarlo, anche in famiglia. E’ tutto merito di mia sorella Maria Grazia: non era un’artista in cucina, ma si impegnava a preparare piattini invitanti e gustosi proprio per farmi capire che il mondo non era finito con la mia intolleranza. Non è stato facile. Ho pensato spesso di non farcela, ho iniziato a non pubblicare più ricette e a mangiare solo riso in bianco e bistecche ai ferri con insalata.

Ci ho messo del tempo ma ho capito molte cose

Colombo Tiziana

Solo con il tempo, grazie al percorso di conoscenza intrapreso mi sono sentita di nuovo capace di affrontare ogni sfida, con più forza e più consapevolezza. Oggi riesco finalmente a mangiare in maniera sana, stando bene con me stessa e con gli altri, e questo è importante. Ho capito che ogni momento drammatico della vita rappresenta un’occasione per mettersi in gioco, per prendere coscienza dei punti forti del proprio carattere.

Da parecchi mesi mi hanno diagnosticato che non sono più solo intollerante ma anche allergica al nichel e la terapia si basa su una dieta a basso contenuto di nichel e non esiste un modo per eliminare completamente questo metallo dal corpo.

La SNAS è un’allergia da accumulo, ossia la reazione è scatenata da una concentrazione piuttosto elevata dell’elemento assorbito dal corpo. Ciò significa che in alcuni soggetti basta una minima quantità di Nichel per scatenare i sintomi, mentre altri hanno una più alta tolleranza.

Sono ricorsa ad un trattamento iposensibilizzante da assumere per via orale senza grandi risultati e ho dovuto sospendere il vaccino. Il mio prof. mi ha consigliato una terapia chelante che invece ha dati degli ottimi risultati e ora riesco a tenere a bada i disturbi sospendendo l’uso di cortisonici e antinfiammatori.

Riconoscimenti e collaborazioni

  • Collaborazione con Italia a Tavola e altre riviste di settore
  • Ospite al TG1 e Alice TV
  • Partecipazione come ospite a talk show
  • Partecipazione attiva in congressi di settore
  • Socio di Wikimedia 

Due progetti, una sola passione: Cucinarea.it e DeGustibus

Nonostante il tempo avanzi inesorabile, ho scelto di investire le mie energie in ciò che conosco meglio: il mondo della cucina. Così è nato Cucinarea.it, un progetto ampio e concreto, che non si limita a raccontare ricette ma offre servizi veri per chi lavora nel settore gastronomico. È uno spazio pensato per chef, ristoratori, appassionati e professionisti, dove trovare strumenti, idee, soluzioni pratiche e consulenze personalizzate.

Con Cucinarea si può organizzare meglio il lavoro in cucina, migliorare l’offerta di un ristorante, ottimizzare i costi, creare ricettari strutturati o costruire menù coerenti. Offro supporto operativo, affiancamento, strategie e contenuti. Non è solo un sito, ma un luogo di lavoro condiviso, in cui la cucina diventa progetto, metodo, crescita. Chi entra in Cucinarea trova un alleato, non un blog.

Parallelamente porto avanti con orgoglio anche DeGustibus a Cavenago di Brianza, il ristorante di mio figlio. Un posto in cui la cucina ha una visione chiara: legata al territorio, alla stagionalità, ma sempre capace di evolversi. Io seguo da vicino il progetto, soprattutto nella parte creativa e organizzativa. Dalla scrittura dei menù alla definizione dei piatti, dalla comunicazione alla parte gestionale, ci metto la testa e il cuore ogni giorno.

Cucinarea.it e DeGustibus sono due progetti diversi, ma si nutrono della stessa passione. Uno è servizio, l’altro è espressione. Entrambi nascono da una vita passata in cucina e dalla voglia, sempre viva, di farla bene.

Il mio motto è : Don’t worry be happy

La cucina o la ami o la odi e quando la ami non c’è nulla e niente che ti può far rinunciare a lei. In tutto ciò che faccio, in tutti i momenti liberi, trovo sempre un motivo e un’occasione per pensare a un piatto, un ingrediente, una ricetta.

Non inventiamo nulla di nuovo, oramai c’è poco da inventare nel mondo del food. Cerchiamo di prendere spunto dalle ricette che ci piacciono e le cuciniamo. Non sempre vengono al primo colpo allora riproviamo riproviamo riproviamo e dove non arrivo da sola ci pensano i miei amici chef, pasticceri o panettieri.

E il momento più bello è quando condivido con gli altri ciò che ho creato, aggiungendoci sempre quell’ingrediente magico che è l’amore. Aspetto con ansia il loro giudizio, le loro parole, con la paura di aver fallito, di non essere riuscita a soddisfare le loro aspettative.

Si’ perché non si cucina mai un piatto per se stessi, ma per poterlo condividere con gli altri, per riuscire a donare a chi ti stima un po’ del tuo amore. La mia idea è che chi mangia i piatti che preparo possa avere una percezione assoluta della passione con cui preparo le mie ricette e con cui vengono servite.

Ed ora parliamo dei miei libri

Ho scritto tre libri, frutto del mio impegno dedicati alle intolleranze alimentari. Un impegno che si è concretizzato in tre testi di facile lettura, fondamentali per chiunque soffra di intolleranze, ma anche utili a chi non deve convivere ogni giorno con questo disturbo.

Sono molto affezionata ai miei tre volumi in quanto sono il coronamento del mio percorso di apprendimento, di un cammino di riflessione che mi ha consentito di godere della buona cucina a prescindere dalle intolleranze. All’interno di ciascun libro troverete tantissime ricette scritte da chi ha lottato e lotta ogni giorno contro le intolleranze, superandone i limiti e preparando qualcosa di buono e accessibile a tutti. Mangiare bene, per me, è come fare scacco matto alle intolleranze. Sono sicura che questo sentimento possa essere condiviso da chi soffre di questo genere di disturbi.

Il primo tratta, invece, dell’intolleranza al nichel e ha un titolo simile: “Intolleranza al nichel? La cuciniamo!”.Il secondo parla dell’intolleranza al lattosio il cui titolo è “Intolleranza al lattosio? La cuciniamo!”.

L’intento di entrambi i testi è quello di fornire a chi soffre di intolleranze una soluzione ai loro disturbi. Una soluzione non medica, bensì culinaria. Tutti i libri contengono, infatti, decine e decine di ricette, tutte squisite e realizzate con prodotti che non contengono le sostanze incriminate.

Un libro dedicato alle ricette senza glutine

Intolleranza fottiti. E’ un libro di cucina molto particolare, non solo per il nome. Tra le sue pagine vi racconto il mio percorso, iniziato con un parziale sconforto dovuto alle mie intolleranze, ma che si è concluso con l’acquisizione di un nuovo modo di vivere il cibo.

Leggendo questo libro avrete un’idea del cambio di prospettiva con cui mi sono approcciata al cibo, e che oggi mi fa vedere le intolleranze con una marcia in più e con la spinta per provare sempre qualcosa di nuovo. Nel libro troverete, infatti, ricette ed alimenti particolari che vengono incontro a tutti coloro che soffrono di intolleranze alimentari. Ovviamente troverete anche molte ricette (quarantasei) per sfiziarvi con piatti unici e davvero gustosi!

Per arrivare dove sono ed essere un punto di riferimento per molte persone non ho fatto tutto da sola. Da soli non si arriva da nessuna parte. Lo dico spesso che i risultati si ottengono con una buona squadra che funziona. La mia squadra si è costruita nel tempo.

Gestire una squadra non è un gioco, si tratta di un impegno serio che implica molte competenze e credo che la caratteristica fondamentale è la flessibilità mentale che permette di liberarsi dai pregiudizi. Si deve saper cogliere le diverse potenzialità dei propri collaboratori, sfruttandole al meglio. Ogni collaboratore ha delle competenze specifiche e delle caratteristiche che lo rendono unico.

In comune abbiamo tutti gli stessi valori e la stessa filosofia. Sono davvero felice di esserci riuscita

Domande frequenti su NonnaPaperina

Chi è NonnaPaperina?

NonnaPaperina è il nome con cui Colombo Tiziana firma il suo portale dedicato alle intolleranze alimentari. Si tratta di un progetto editoriale che propone ricette, articoli e consigli per chi deve evitare glutine, lattosio, nichel e altri ingredienti, senza rinunciare al gusto.

Chi è Colombo Tiziana?

Colombo Tiziana è una food specialist italiana, fondatrice del sito nonnapaperina.it e dell’associazione Il Mondo delle Intolleranze. È conosciuta online con il nome di NonnaPaperina ed è da anni un punto di riferimento per la cucina dedicata alle intolleranze alimentari.

NonnaPaperina è un medico o una nutrizionista?

No, NonnaPaperina non è un medico né una nutrizionista. È una food specialist e divulgatrice che lavora a stretto contatto con professionisti del settore (medici, nutrizionisti, tecnologi alimentari) per creare ricette e contenuti corretti dal punto di vista delle intolleranze alimentari. Per diagnosi e terapie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico.

Di cosa si occupa il sito nonnapaperina.it?

Il sito nonnapaperina.it è dedicato alle intolleranze alimentari. Qui trovi ricette senza glutine, senza lattosio, a basso contenuto di nichel e adatte ad altre sensibilità, oltre ad articoli informativi, guide pratiche, consigli di cucina e aggiornamenti .

NonnaPaperina è collegata ad altri brand con nomi simili?

No. Il brand NonnaPaperina identifica il progetto editoriale e divulgativo creato da Colombo Tiziana. Non è collegato ad altri marchi, siti o attività commerciali che potrebbero avere nomi simili o richiamare la figura della “nonna” in cucina.

Che cos’è Il Mondo delle Intolleranze e che rapporto ha con NonnaPaperina?

Il Mondo delle Intolleranze è un’associazione fondata e presieduta da Colombo Tiziana. Nata per supportare chi vive con le intolleranze alimentari attraverso informazione, corsi ed eventi. Il progetto NonnaPaperina è strettamente legato a questa realtà e ne condivide la missione: aiutare le persone a mangiare con serenità, nonostante le intolleranze.