bg header

Crêpes senza glutine e lattosio con bevanda di avena: la ricetta inclusiva per tutti

Crêpes senza glutine e lattosio

Crêpes con bevanda di avena: dolci e salate senza glutine

Crêpes senza glutine e lattosio. Le crêpes sono una di quelle preparazioni che mettono d’accordo tutti a tavola. Sottili, versatili, perfette sia in versione dolce che salata, rappresentano una soluzione fantastica per colazioni speciali, merende golose o cene veloci. Ma cosa fare quando in famiglia ci sono intolleranze al glutine o al lattosio? La risposta è più semplice di quanto si pensi: crêpes preparate con farina senza glutine e bevanda vegetale.

Quando si affrontano le intolleranze alimentari, la cucina diventa un po’ più creativa. Non si tratta di rinunce, ma di scoprire alternative che spesso risultano persino più leggere e digeribili delle ricette tradizionali. Le crêpes fatte con bevanda di avena sono l’esempio perfetto di come un’esigenza possa trasformarsi in un’opportunità per sperimentare nuovi sapori e consistenze.

Ingredienti per circa 8-10 crêpes senza glutine e lattosio

La ricetta è davvero alla portata di tutti, anche di chi si approccia per la prima volta alla cucina senza glutine. Partiamo dagli ingredienti per circa 8-10 crêpes:

  • 150 grammi di mix di farine senza glutine per dolci (io consiglio un mix già bilanciato con amidi e addensanti)
  • 2 uova
  • 300 ml di bevanda di avena
  • un pizzico di sale
  • un cucchiaio di olio di semi
  • per le crêpes dolci, un cucchiaio di zucchero.

Preparazione crêpes senza glutine e lattosio

Il procedimento è semplice ma richiede attenzione ad alcuni dettagli.

  • In una ciotola sbattiamo le uova con lo zucchero (se prepariamo la versione dolce) o solo con il sale (per quella salata).
  • Aggiungiamo la bevanda vegetale a temperatura ambiente e mescoliamo bene.
  • Setacciamo il mix di farine e incorporiamolo poco alla volta, mescolando con una frusta per evitare grumi.
  • Aggiungiamo l’olio e mescoliamo fino ad ottenere una pastella liscia e fluida, simile alla consistenza della panna liquida.
  • L’impasto deve riposare almeno 30 minuti in frigorifero, meglio se un’ora. Questo passaggio è fondamentale con le farine senza glutine perché permette loro di idratarsi completamente e agli addensanti di fare il loro lavoro.
  • Dopo il riposo, la pastella potrebbe essere leggermente più densa: regoliamo con un goccio di bevanda vegetale fino ad ottenere nuovamente la consistenza fluida.
  • Per la cottura serve una padella antiaderente, meglio se una crepiera, scaldata bene ma non troppo.
  • Ungiamo la superficie con pochissimo olio usando un pennello da cucina.
  • Versiamo un mestolino di pastella al centro e incliniamo rapidamente la padella in tutte le direzioni per distribuirla uniformemente.
  • Cuociamo per circa un minuto per lato, girando la crêpe quando i bordi iniziano a staccarsi e la superficie appare asciutta.

Qui entra in gioco la qualità della bevanda vegetale. La bevanda di avena Orasì è perfetta per questa preparazione perché crea una pastella omogenea e setosa, senza quel retrogusto che a volte caratterizza altre bevande vegetali. Il suo sapore neutro e delicato si presta benissimo sia alle preparazioni dolci che salate.

Crêpes senza glutine e lattosioConsigli per farciture e conservazione delle crêpes senza glutine e lattosio

Le crêpes senza glutine sono leggermente più delicate di quelle tradizionali nei primi tentativi, ma con un po’ di pratica diventano perfette. Il trucco sta nella temperatura giusta della padella e nell’usare una spatola ampia per girarle con delicatezza.

Farciture dolci

Le farciture classiche sono sempre vincenti: marmellata senza zuccheri aggiunti, crema spalmabile alle nocciole, miele e noci tritate. Una variante deliziosa prevede una farcitura con ricotta senza lattosio montata con un po’ di zucchero a velo e gocce di cioccolato fondente, arrotolata e spolverata con cacao amaro.

Farciture salate

La versione salata apre un mondo di possibilità. Possiamo farcire le crêpes con verdure grigliate e formaggio spalmabile senza lattosio, con salmone affumicato e avocado, oppure con un ripieno di funghi trifolati e prosciutto cotto. Per i celiaci è importante verificare sempre che tutti gli ingredienti di farcitura siano certificati senza glutine, prestando particolare attenzione a salumi e formaggi spalmabili.

Consigli Pratici

Le crêpes si conservano benissimo in frigorifero per 2-3 giorni, separate da carta forno. Possiamo prepararne un bel po’ nel weekend e utilizzarle durante la settimana per colazioni veloci o cene dell’ultimo minuto. Si riscaldano in pochi secondi in padella o nel microonde.

Dal punto di vista nutrizionale, queste crêpes sono più leggere di quelle tradizionali. L’assenza di lattosio le rende più digeribili, mentre la bevanda di avena apporta fibre e un tocco di dolcezza naturale che permette di ridurre lo zucchero aggiunto.

Per chi segue una dieta a basso contenuto di nichel, è importante scegliere un mix di farine senza glutine povero di questo metallo e verificare sempre gli ingredienti. La bevanda di avena è generalmente ben tollerata, ma come sempre consiglio di consultare il proprio medico o nutrizionista.

Le crêpes rappresentano anche un momento di condivisione familiare. Prepararle insieme, scegliere le farciture preferite, creare combinazioni originali: sono occasioni preziose per trasformare un’esigenza alimentare in un gioco creativo, specialmente con i bambini.

In conclusione, le crêpes senza glutine e lattosio con bevanda di avena dimostrano che cucinare per intolleranze non significa rinunciare al gusto e alla convivialità. Con gli ingredienti giusti e un pizzico di attenzione, possiamo portare in tavola piatti che mettono d’accordo tutti, senza distinzioni né etichette. Perché la buona cucina è inclusiva per natura.

Potrebbe interessarti anche…..

Riproduzione riservata
CONDIVIDI SU

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi usare HTML tags e attributi:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

TI POTREBBE INTERESSARE

friarielli

Come cucinare i friarielli: guida completa e ricette...

Come cucinare i friarielli: guida completa tra storia, tradizione e ricette Se ti stai chiedendo come cucinare i friarielli nel modo giusto, sei nel posto ideale: questa verdura simbolo della cucina...

radicchio fresco su tagliere

Come cucinare il radicchio: guida semplice a varietà,...

Come cucinare il radicchio Se ti chiedi come cucinare il radicchio, sei nel posto giusto: qui trovi una guida calda e pratica per usare al meglio questo ortaggio d’inverno. Il radicchio entra in...

Bicchiere di ossimele con miele e aceto di mele

Ossimele: il segreto antico tra benessere e sapore

Ossimele: guida completa tra benessere e sapore Quando in casa si parlava di ossimele, la nonna sorrideva. Diceva che era “il dolce che incontra l’asprino”. Bastavano un buon miele, il nostro...

logo_print