Croccante di mandorle: la ricetta della nonna facile e sottile
Croccante di mandorle: la ricetta della nonna che profuma di festa
C’è sempre un momento in cui torna la voglia di croccante di mandorle: a Natale, dopo il pranzo della domenica o semplicemente quando in casa servono dolci gesti di energia. Questa ricetta della nonna nasce proprio da lì, dai barattoli di latta in dispensa e dal profumo di zucchero che incontra le mandorle tostate.
In questa pagina trovi tutto: i trucchi per un caramello uniforme, i tempi di tostatura delle mandorle, le idee per servire il croccante alle mandorle tutto l’anno e qualche variante più leggera, come il croccante di mandorle e miele senza zucchero. Una base semplice che rispetta le esigenze di chi è intollerante al lattosio e cerca dolci genuini, da preparare anche all’ultimo minuto.
Che tu voglia un vassoio importante per le feste o una scatola di latta da tenere sul tavolo, questa è la ricetta croccante di mandorle sottile da tenere sempre a portata di mano. Il bello è che si conserva a lungo e ogni morso riporta alla memoria quei dolci gesti di casa, fatti con calma e con molta cura.
Ricetta Croccante di mandorle
Preparazione Croccante di mandorle
Per preparare il croccante alle mandorle la prima cosa è preparare la frutta secca. Tostate le mandorle, e decidete voi se preferite farle a pezzi o lasciarle intere. Spremete e filtrate il succo di mandarino.
Stendete la carta forno e fissatela al piano di lavoro con del nastro adesivo
Preparate il caramello. Mettete lo zucchero e il succo di mandarino (filtrato) in una padella che sia poi in grado di ospitare anche le mandorle. Fatelo sciogliere a fuoco dolcissimo, smuovendolo appena con la punta del cucchiaio. Quando avrà preso un bel color caramello, toglietelo subito dal fuoco, aggiungete le mandorle, e mescolate bene.
Rovesciate immediatamente il croccante sulla carta forno, e stendetelo allo spessore di 1 cm aiutandovi con il cucchiaio. Non utilizzate un cucchiaio di legno.
Lasciate raffreddare, prima di farlo a pezzi o impacchettarlo come dono. Dura tranquillamente 1 mese se conservato in una scatola di latta.
Ingredienti Croccante di mandorle
- 100 g di mandorle pelate
- 100 g di zucchero di canna o semolato
- 2 cucchiai di succo di mandarino
Croccante di mandorle: non solo un dolce di Natale
Quando pensiamo al croccante di mandorle la mente va subito alle feste, alle fiere di paese o alle bancarelle piene di frutta secca caramellata. In realtà questo dolce è talmente semplice e veloce che merita di essere preparato tutto l’anno. Bastano mandorle, zucchero e un po’ di attenzione per portare in tavola una sfoglia sottile, dorata e profumata.
Il bello del croccante alle mandorle è che non richiede attrezzature particolari: una padella con fondo spesso, un foglio di carta forno e un cucchiaio sono più che sufficienti. Con poche mosse si ottiene una sfoglia di croccante alle mandorle che potete spezzare a mano, tagliare a rombi o trasformare in piccole barrette da servire con il caffè.
È anche una ricetta naturalmente senza glutine e senza lattosio, quindi adatta a molte esigenze diverse. Le mandorle regalano grassi “buoni”, fibre e minerali, mentre il caramello dona quella nota dolce che rende il croccante di mandorle un fine pasto semplice ma sempre gradito. L’importante è non esagerare con le porzioni e gustarlo con consapevolezza.
Mandorle: un ingrediente piccolo ma prezioso
Le mandorle sono il cuore del nostro croccante di mandorle. Sono semi ricchi di grassi insaturi, vitamina E e proteine vegetali, alleati preziosi per chi cerca spuntini energetici ma di qualità. In cucina le ritroviamo in creme, torte, biscotti e bevande vegetali, ma anche semplicemente tostate per arricchire insalate e piatti salati.
Nella ricetta della nonna le mandorle vengono tostate prima di unirle al caramello. Questo passaggio esalta il loro aroma e rende il croccante di mandorle sottile ancora più profumato. Potete usare mandorle pelate intere, a lamelle o leggermente spezzate con il coltello, a seconda se volete una texture più rustica o una sfoglia più regolare.
Un altro modo per valorizzare le mandorle è utilizzarle anche in altre preparazioni della giornata, ad esempio in bevande vegetali o dessert senza lattosio. Sul sito trovate molte idee, dal latte di mandorla a tante ricette con la frutta secca, per creare menu coerenti, leggeri e adatti a chi deve fare attenzione a determinate intolleranze.
Come ottenere un croccante di mandorle sottile e lucido
Il passaggio chiave per un buon croccante di mandorle è la preparazione del caramello. Serve una fiamma dolce e un po’ di pazienza: lo zucchero deve sciogliersi senza bruciare e il colore da raggiungere è un ambrato caldo, né troppo chiaro né troppo scuro. In questa versione si unisce un po’ di succo di mandarino, che dona profumo e una nota agrumata delicata.
Per ottenere una vera sfoglia di croccante alle mandorle, sottile e regolare, è importante stendere il composto ancora caldo su un foglio di carta forno fissato al piano di lavoro. Con il dorso del cucchiaio si allarga il caramello con movimenti rapidi, cercando di creare uno strato uniforme di circa un centimetro, o anche meno se desiderate un risultato ancora più sottile.
Un trucco utile è bagnare leggermente il cucchiaio con acqua calda per evitare che il caramello si attacchi. Non appena il croccante alle mandorle inizia a raffreddarsi, potete incidere con un coltello oliato le linee di taglio, così sarà più semplice ottenere barrette o piccoli rettangoli regolari quando sarà completamente freddo.
Quando servire il croccante alle mandorle e come conservarlo
Il croccante di mandorle è perfetto nei giorni di festa, ma può diventare anche un dolce “jolly” per tutto l’anno. Si abbina bene a una macedonia di frutta, a una coppa di gelato o a una semplice crema pasticcera senza lattosio. Spezzato in piccoli pezzi, è delizioso anche sullo yogurt vegetale per la colazione.
Un altro punto di forza di questa ricetta croccante di mandorle sottile è la conservazione: se riposto in una scatola di latta o in un barattolo di vetro ben chiuso, lontano da fonti di calore e umidità, mantiene la sua croccantezza per diverse settimane. Questo lo rende ideale per essere preparato in anticipo e confezionato in piccoli sacchetti regalo.
Per chi ha intolleranza al lattosio, il croccante alle mandorle è una coccola dolce che non richiede sostituzioni particolari. Come sempre, è importante valutare le porzioni complessive della giornata e inserire i dolci nel contesto di un’alimentazione bilanciata, variando tra frutta secca, cereali integrali e piatti salati equilibrati.
FAQ sul croccante di mandorle
Come fare il croccante di mandorle sottile?
Per ottenere un croccante di mandorle sottile è fondamentale stendere il composto ancora caldo su carta forno, lavorandolo in fretta con il dorso del cucchiaio. Più lo strato è uniforme e basso, più la sfoglia sarà croccante e facile da spezzare.
Se il caramello inizia a indurirsi, non cercate di riscaldarlo di nuovo: rischiereste di bruciarlo. Meglio lavorare in piccole quantità e, se necessario, preparare due teglie separate.
Come evitare che il croccante di mandorle si attacchi ai denti?
Un caramello troppo chiaro o troppo ricco di zucchero rispetto alle mandorle tende ad attaccarsi di più ai denti. Rispettate le dosi della ricetta e portate il caramello a un colore ambrato deciso, senza bruciarlo.
Anche lo spessore conta: una sfoglia di croccante alle mandorle sottile risulta più friabile e meno “collosa” al morso rispetto a uno strato spesso.
Per quanto tempo si conserva il croccante di mandorle?
Se conservato in una scatola di latta o in un barattolo di vetro ben chiuso, il croccante di mandorle si mantiene croccante per alcune settimane. L’importante è tenerlo lontano da umidità e fonti di calore.
Se l’ambiente è molto umido, potete aggiungere nella scatola un foglio di carta forno o un tovagliolino asciutto, da cambiare ogni tanto.
Posso fare il croccante di mandorle e miele senza zucchero?
Sì, esiste una versione di croccante di mandorle e miele senza zucchero aggiunto, in cui parte o tutto lo zucchero viene sostituito dal miele. In questo caso il gusto sarà più morbido e il colore più intenso.
Tenete presente che il miele caramellizza in modo diverso rispetto allo zucchero, quindi va cotto con una fiamma ancora più dolce e controllata per evitare che bruci.
Il croccante di mandorle è senza glutine e senza lattosio?
Questa ricetta di croccante alle mandorle è naturalmente senza glutine e senza lattosio, perché contiene solo mandorle, zucchero e succo di mandarino. È quindi adatta a chi deve evitare latte e derivati o farine con glutine.
Come sempre, controllate le etichette di zucchero e mandorle, soprattutto se utilizzate prodotti già confezionati, per escludere eventuali contaminazioni o aggiunte non previste.
Posso preparare il croccante di mandorle in anticipo per regalarlo?
Sì, il croccante di mandorle è perfetto da preparare in anticipo. Potete realizzarlo qualche giorno prima delle feste, tagliarlo a barrette e confezionarlo in sacchettini trasparenti o barattoli di vetro decorati.
In questo modo avrete un pensiero fatto in casa, semplice ma curato, da accompagnare magari ad altre ricette con frutta secca o a una piccola selezione di tisane per un dono completo e personalizzato.
Idee per un dolce natale? Certo che si!
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