Intollerante al Nichel?
NICHEL. L'intolleranza? La cuciniamo!
In questo libro troverai tutto quello di cui hai bisogno per affrontare l'intolleranza al nichel con il sorriso e uscirne... vittoriosa. Non solo ricette, ma anche approfondimenti su alimenti, utensili e diete. Insomma una vera guida per ritornare a stare bene!>
Se sei intollerante al nichel alimentare, allergico al nichel da contatto (DAC) o ti hanno diagnosticato la SNAS (Sindrome da Allergia Sistemica al Nichel). Non esiste una cura definitiva e non esiste un modo per eliminare questo metallo dalla vita di un paziente. Per alleviare i sintomi è necessario seguire una dieta a basso contenuto di Nichel. Qui potrai trovare prodotti alternativi, novità e tantissime ricette senza glutine, ricette senza lattosio e ricette a basso contenuto di nichel. Nonna Paperina vi accompagnerà in un viaggio nel Mondo delle intolleranze alimentari, per scoprire insieme che nulla può fermare il buon cibo e una cucina sana e naturale.
Ecco cosa troverete nel libro:
111 Ricette sicure per ogni Occasione!

17 Antipasti

18 Primi Piatti

13 Secondi

9 Piatti Unici

7 Contorni

27 Dessert
L'Autrice del Libro

Tiziana Colombo
Il progetto del Portale delle intolleranze alimentari nasce da un piccolo blog di cucina che ho creato nel 2004: una sorta di diario che utilizzavo per utilizzavo per condividere la mia passione per la cucina.
Una passione messa a dura prova dalla diagnosi di intolleranza al nichel prima e al glutine e al lattosio poi: mi sono sentita completamente persa e ho perso anche la voglia di mangiare e di cucinare. Con il sostegno, l’amore e la pazienza di mia sorella Maria Grazia, sono tornata in cucina poco alla volta e ho cominciato a creare ricette appetitose che mettessero d’accordo le mie esigenze con quelle della mia famiglia. Ho trovato molti altri “nichelini” come me e, proprio dallo scambio delle diverse esperienze, sono emerse difficoltà simili, non ultima quella di trasmettere quali siano gli ostacoli e come chiedere aiuto a chi ti sta accanto.
Ho impiegato molto tempo a capire ciò che dovevo sapere e come fare per spiegarlo, anche in famiglia. E’ tutto merito di mia sorella Maria Grazia: non era un’artista in cucina, ma si impegnava a preparare piattini invitanti e gustosi proprio per farmi capire che il mondo non era finito con la mia intolleranza. Non è stato facile. Ho pensato spesso di non farcela, ho iniziato a non pubblicare più ricette e a mangiare solo riso in bianco e bistecche ai ferri con insalata.
Solo con il tempo, grazie al percorso di conoscenza intrapreso mi sono sentita di nuovo capace di affrontare ogni sfida, con più forza e più consapevolezza. Oggi riesco finalmente a mangiare in maniera sana, stando bene con me stessa e con gli altri, e questo è importante. Ho capito che ogni momento drammatico della vita rappresenta un’occasione per mettersi in gioco, per prendere coscienza dei punti forti del proprio carattere.