Test per intolleranze alimentari: una guida facile!

I sintomi delle intolleranze alimentari si manifestano in maniera molto irregolare e coinvolgono tutto il nostro organismo: per questo motivo diagnosticarle non è un’impresa facile e non possiamo farlo in autonomia.
Esistono diversi test che permettono di diagnosticare le intolleranze alimentari e la comunità medica tende a suddividerli in due grandi famiglie:
- test convenzionali
- test per intolleranze non convenzionali
Scopriamo nel dettaglio quali sono, come funzionano e se sono davvero utili per diagnosticare le intolleranze alimentari.
I test per le intolleranze convenzionali
Per districarci nell’immenso labirinto dei test per intolleranze alimentari, dobbiamo prima di tutto distinguere i test convenzionali da quelli non convenzionali.
Tra gli esami convenzionali vale la pena evidenziare:
- Prick Test: consiste nell’applicare su una superficie cutanea (solitamente l’avambraccio) alcune gocce di allergene purificato e controllare la reazione dermatologica dopo 15-20 minuti;
- Patch Test: viene applicato un cerotto contenente gli allergeni da testare al livello del dorso che deve essere mantenuto in sede per circa 72 ore, al termine delle quali il medico verificherà l’esito;
- RAST: è un esame del sangue che valuta la risposta immunitaria (quindi la presenza oltre i livelli normali dell’ormone IgE) del nostro organismo dovuta al contatto o all’assunzione di un determinato allergene
Fanno parte della stessa famiglia anche il test di Scatenamento, il Prist e il Prick by Prick. Tutte i test per intolleranza convenzionali vengono eseguiti negli ambulatori medici e si svolgono in contemporanea con altri esami.
I test convenzionali non diagnosticano la presenza delle intolleranze, ma mirano ad escludere la presenza di allergie, valutando se il tuo organismo ha una risposta immunitaria al cibo (cosa che con le intolleranze non avviene).
I test per intolleranze alimentari non convenzionali
I test non convenzionali sono così chiamati perché non sono compresi nel piano diagnosi del Servizio Sanitario Nazionale. Sono esclusivamente focalizzati nel diagnosticare le intolleranze alimentari e possono prevedere prelievi del sangue ed esami elettro-diagnostici: scopriamo insieme i più importanti.
L’ALCAT Test
È tra i test più utilizzati per diagnosticare le intolleranze alimentari ed è l’unico riconosciuto dalla americana FDA (Food and Drug Administration) e dalla CEE. Il test viene eseguito su un prelievo di sangue tramite uno strumento, chiamato Robocat, che misura le variazioni di globuli bianchi a contatto con le sostanze testate.
Il risultato viene espresso attraverso 4 colori, in maniera molto semplice ed intuitiva:
- verde: non mostriamo nessuna intolleranza all’alimento
- giallo: mostriamo un’intolleranza leggera e non preoccupante
- arancione: questo risultato ci suggerisce di evitare quell’alimento per almeno 3 mesi
- rosso: l’alimento analizzato va evitato per almeno 6 mesi poiché in grado di causare una fortissima reazione
Successivamente a questa analisi, un nutrizionista ne valuterà i risultati e pianificherà, servendosi anche di un’attenta anamnesi del paziente, una dieta di disintossicazione dagli alimenti ai quali siamo intolleranti e, successivamente, una progressiva reintroduzione degli stessi nella dieta quotidiana.
Il DRIA test
Il DRIA test è basato sulla riduzione della forza muscolare: un computer misurerà la forza di contrazione del quadricipite femorale e se, quando entriamo in contatto con una determinata sostanza, l’indebolimento è uguale o superiore al 10%, si consiglia l’eliminazione di quel determinato cibo.
Il Vega test
È un test elettro-diagnostico che non prevede prelievo di campione sanguigno: ricreando, attraverso degli strumenti medicali, un circuito elettrico paziente-strumento, si misura un’eventuale caduta di energia nel momento in cui assumiamo un determinato alimento.
I test per le intolleranze alimentari non convenzionali sono molti e in questo post tenevo a sintetizzarvi quelli più importanti. Avete delle esperienze con questi o altri test in elenco? Fatemi sapere la vostra!
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