Oggi a pranzo ho preparato una semplicissima Insalata di germogli di soia. Li ho trovati freschi e non ho saputo resistere.
Alla base di moltissime ricette asiatiche, i germogli di soia sono una fonte eccezionale di preziosi elementi nutritivi, anche se non mancano controindicazioni al loro utilizzo. Si possono consumare sia crudi sia cotti in un’infinità di ricette o possono essere semplicemente inseriti in moltissimi piatti per aggiungere una nota più salutare.
Quello che vi propongo in questa ricetta è forse il modo più semplice per preparare i germogli di soia, basta sbollentarli un pochino e creare il condimento.
Germogli di soia: a tutta salute!
Vi farà piacere sapere che i germogli di soia contengono una bassissima quantità di calorie, appena 31 per 100 grammi. Tuttavia, con una piccola porzione possiamo contare su una non trascurabile dose di fibre (1,9 grammi) in grado di porre i germogli di soia in cima alla classifica degli alimenti con il più alto contenuto di fibra.
Andiamo avanti, vi voglio rendere ancora più felici dicendovi che una porzione di germogli di soia garantiscono di soddisfare il 23% della dose giornaliera raccomandata di vitamina C, ben il 43% di vitamina K e il 16% di folato. La vitamina C è una vitamina antiossidante che aiuta l’organismo ad assorbire il ferro da fonti vegetali. La vitamina K aiuta, invece, la corretta coagulazione del sangue e l’acido folico è una vitamina B essenziale per prevenire i difetti del tubo neurale nei nascituri.
Per quanto riguarda le controindicazioni, sono quelle che in genere riguardano la frutta e la verdura cruda cioè che può essere veicolo di contaminazione microbica (es. Salmonella ed E. coli) e quindi portare a malattie alimentari. Tuttavia, il dito è puntato soprattutto sui germogli di soia in quanto più soggetti a contaminazione. Per questo, donne incinte, individui immunocompromessi, i bambini e gli anziani non dovrebbero consumare germogli di soia crudi.