Intolleranza al lattosio: ecco cosa non mangiare!
Intolleranza al lattosio: ecco cosa non mangiare!. Se stai cercando di capire quale dieta senza lattosio seguire, sai già che questa patologia è l’incapacità dell’organismo di digerire il lattosio, uno zucchero naturale che si trova nei latticini e nel latte. Non si tratta di un male che mette in pericolo la vita, ma di certo di un malessere che può causare sintomi davvero spiacevoli come diarrea, nausea, gonfiore e flatulenza. Fastidi che si possono superare seguendo una dieta povera di lattosio.
Naturalmente, gli alimenti più conosciuti che contengono lattosio sono i latticini e i prodotti caseari come latte vaccino, gelato e formaggio. Il lattosio è però presente come ingrediente in altri prodotti, anche i più inaspettati… e non solo tra gli alimenti.
Il primo passo da fare è dunque capire cosa non mangiare se abbiamo avuto una diagnosi di intolleranza al lattosio. Io personalmente seguo un’ alimentazione senza lattosio da almeno 20 anni e vi garantisco che sto bene e mangio con gusto. Vivo bene anche senza! Oramai di ottimi alimenti per intolleranti al lattosio sono pieni i banchi e gli scaffali del supermercato percui abbiamo un’ampia scelta.
L’intolleranza al lattosio è uno dei disturbi più comuni tra quelli che rendono difficoltoso l’assorbimento delle sostanze nutritive. Si stima che un terzo della popolazione italiana non riesca a digerire il lattosio, manifestando sintomi dal grado di severità più vario. Il motivo, pur non essendo intuitivo,è piuttosto semplice da comprendere: l’essere umano, proprio in quanto specie, non dovrebbe di norma poter digerire il lattosio in età adulta, proprio come accade per tutti gli altri mammiferi.
La capacità di digerire il lattosio è frutto di un adattamento evoluzionistico che, molto banalmente, è ancora in corso. Il riferimento è alla presenza dell’enzima lattasi, che alcuni “perdono” una volta raggiunta la maturità. L’enzima lattasi consente all’organismo di scomporre il lattosio nei più digeribili : glucosio e galattosio . Se questa scomposizione non avviene, il lattosio – che è una molecola “pesante” – irrita l’intestino, generando i sintomi caratteristici dell’intolleranza.
Intollerante al lattosio: nutriti consapevolmente! Ecco cosa evitare.
Intolleranza al lattosio? Che alimenti dobbiamo evitare? E ora cosa mangio? L’intolleranza al lattosio presente in più di metà della popolazione mondiale, può essere fonte di sintomi molto fastidiosi e causare una influente limitazione di ciò che è il normale svolgimento delle attività quotidiane di ciascuno di noi.
Facilmente diagnosticabile grazie al test del respiro o breath test, questo disturbo si verifica a causa della carenza di un enzima del latte, il lattasi, che tende a diminuire con la crescita, fino addirittura a sparire in alcuni casi. E’ un esame non invasivo.
Il rischio di stare male soprattutto quando si mangia fuori casa è sempre in agguato, bisogna pertanto avere ben in mente quali sono gli alimenti che si possono consumare e quelli che invece vanno assolutamente evitati.
Può accadere talvolta che insorgano i sintomi anche quando siete stati molto attenti e siano stati ingeriti alimenti apparentemente innocui: questo avviene proprio perché il lattosio è contenuto, oltre che nel latte e derivati, anche in molti altri cibi insospettabili nei quali ha la funzione di conservante.
La dieta per chi è intollerante al lattosio e gli alimenti da evitare
Il grado d’intolleranza al lattosio varia ovviamente da persona a persona a seconda del deficit di lattasi di ciascuno, difatti alcuni soggetti riescono a tollerare bene l’assunzione di yogurt o formaggi a pasta dura, mentre altri devono totalmente eliminare dalla propria dieta anche gli alimenti che hanno un minimo contenuto di lattosio. Sono principalmente questi ultimi che devono stare maggiormente attenti anche a quelle che vengono considerante fonti alimentari “nascoste”. Un rimedio efficace da adottare ogni volta è quello di leggere con molta attenzione la composizione degli alimenti che si trova sule etichette dei vari prodotti.
Qui di seguito cercherò di rendervi il compito un po’ più facile elencando alcuni cibi da evitare per intolleranza al lattosio.
Quali sono gli alimenti che contengono lattosio e derivati? Da evitare i formaggi molli come la mozzarella, la robiola, la margarina, la panna. Gli insaccati in generale e principalmente il prosciutto cotto che ne contiene più di tutti. Sul mercato ci sono marche che preparano prosciutti e salumi in genere senza glutine e senza lattosio. In compenso di cibi che non contengono lattosio naturalmente non basterebbe un libro di 1000 pagine per scriverli.
Leggete le etichette
Anche alcuni alimenti come cioccolato al latte, le caramelle al latte e alimenti già precotti, i quali contengono lattosio per problemi di conservazione.
Meglio evitare o mangiare dopo un’attenta lettura dell’etichetta, prodotti da forno come cracker, biscotti, dolci e snacks di vario genere. Anche i succhi di frutta ed alcune bibite potrebbero nascondere spiacevoli sorprese.
Prestare attenzione anche alla scelta dei cereali per la prima colazione può evitare inoltre l’insorgere di sintomi poco piacevoli. Infine vi ricordo che anche in alcuni farmaci si possono trovare tracce nascoste di lattosio: consultate sempre le indicazioni circa i componenti e fatevi consigliare dal vostro farmacista di fiducia.
Prima l’ alimentazione per intolleranti al lattosio era un problema piu difficile da affrontare e dovevamo privarci di tanto, ma ora ci sono molti produttori che hanno linee di prodotti senza lattosio. Si trova la panna, il latte, lo stracchino e moltissimi altri prodotti senza lattosio. Risolvono il problema in cucina e non si sente nessuna differenza…..
Il lattosio dove è contenuto? Il lattosio in quali alimenti si trova
Latte : Il latte è ovviamente un problema per chi convive con l’intolleranza al lattosio, anche se molte persone che ne soffrono riescono a berne una piccola quantità senza che si manifestino i sintomi. In questo senso, il consiglio è di assumerlo durante il pasto, per rendere più facile la digestione, e cominciare con una piccola quantità e aumentarla gradualmente. Si può optare per latte senza lattosio, reperibile in gran parte dei supermercati, che non è altro che latte con il supplemento dell’enzima lattasi, che manca a chi soffre di intolleranza al lattosio e che è necessario all’organismo per metabolizzare il lattosio. L’alternativa è bere il latte e assumere integratori dell’enzima lattasi per ridurre i sintomi.
Formaggi : I formaggi contengono lattosio, anche se i suoi livelli variano a seconda dei diversi tipi di formaggi. Formaggi a pasta morbida come la caciotta hanno livelli più elevati. Alcuni formaggi a pasta dura, come il Swiss o il cheddar, contengono meno lattosio e possono anche non creare intolleranza se assunti con moderazione. Il parmigiano reggiano è garantito senza alcuna traccia di lattosio dai 36 mesi in su.
Cereali: Già è antipatico rinunciare al latte di mucca a colazione, ma possibile che anche i cereali facciano male? Si, è possibile. Verificate sempre gli ingredienti, perché potrebbero contenere la specifica di un sinomino di lattosio come caseina o siero. E attenzione ai cereali processati!
Mortadella, salame, wurstel :Ebbene si, i processi di produzione e conservazione della mortadella, salame, wurstel possono essere fatti medianti l’utilizzo di elementi contenenti lattosio. Esistono sul mercato prodotti privi di lattosio
Pane :A meno che non abbiamo specificato “senza lattosio”, gran parte dei prodotti a base da forno di pane contengono lattosio.
Margarina : Il burro senza lattosio si trova già nei supermercati, ma fate attenzione se optate per la margarina.
Medicinali : Ma fate attenzione non solo agli alimenti contenente lattosio. Infatti è presente anche nel 20% dei medicinali e il 6% dei medicinali senza prescrizione. Anche alcuni medicinali possono contenere lattosio: pillole anticoncezionali e vitamine, medicinali antiacido e anti-gas, per esempio.
Intolleranza al lattosio cosa non mangiare
Ci sono cibi che contengono lattosio ma è “nascosto” come ingrediente come zuppe e creme, patatine in busta, caramelle, snack, succhi di frutta pronti. Attenzione anche alla specifica “senza prodotti caseari”, perché potrebbero comunque contenere proteine del latte e lattosio. Contengono lattosio anche cibi che contengono siero di latte, caglio, derivati del latte e latte in polvere. Eliminare il latte a colazione? Non serve! Cosa bere a colazione al posto del latte vaccino? Sul mercato ci sono molti tipi specifici di latte per intolleranza al lattosio.
Quando mi chiedono se esiste la carne senza lattosio sorrido e penso a quanta cultura è ancora necessaria. In nessun tipo di carne è presente il lattosio. Lo potreste trovare in carni lavorate come ho spiegato prima.
Un’altra domanda idiota è se esistono verdure contenenti lattosio. Anche qui la risposta è assolutamente NO. Stessa risposta per chi mi chiede se i funghi contengono lattosio? NO. Nemmeno la lattuga contiene lattosio. Mi hanno scritto anche per sapere se troviamo il lattosio nel pesce e ovviamente dico NO. Mi hanno chiesto se esistono le patatine senza lattosio.Assolutamenti SI e leggete sempre l’etichetta. Le patatine fritte in casa non lo contengono.
Un’idea per poter portare in tavola un ottimo piatto!
Petto di pollo con bevanda di mandorle: un secondo piatto insolito
Il petto di pollo con bevanda di mandorle è un secondo piatto leggero e gustoso allo stesso tempo! Ideale nelle sere di inverno, quando è piacevole gustarlo ancora molto caldo, e ottimo anche d’estate, quando l’afa estiva ci fa passare la voglia di metterci davanti ai fornelli. La peculiarità di questa ricetta, infatti, non è solo la facilità di reperimento degli ingredienti e la bontà, ma è anche la rapidità con cui questo piatto può essere preparato.
Questa pietanza (purtroppo) non si trova facilmente sulle tavole degli italiani. Questo accade perché, fin troppo spesso, ancora oggi si è un po’ scettici nel compiere determinate accoppiate che, per alcuni, potrebbero sembrare decisamente improponibili e improbabili. Ed invece è dalle idee apparentemente più assurde… che escono fuori i piatti più gustosi ed apprezzati, proprio come quello che vorrei proporvi oggi!
Ricetta petto di pollo con bevanda di mandorle:
Ingredienti per 4 persone
- 600 g di petto di pollo tagliato a straccetti,
- 150 ml di latte di mandorle,
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva,
- 2 cucchiai di curcuma,
- farina di riso,
- sale e pepe q.b.
Preparazione
Infarinate bene gli straccetti di pollo. Fate scaldare l’olio in un tegame e metteteci il petto di pollo, rosolandolo bene.
Unite quindi il latte di mandorle e la curcuma, e terminate la cottura a fuoco lento e regolando di sale e di pepe.
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