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Taro: miniera di minerali… a colesterolo zero

taro

Il frutto ideale per chi ama sorprendere a tavola: il taro

Il mondo è ricco di alimenti interessanti e nutrienti che spesso sfuggono alla nostra attenzione a causa della prevalenza di opzioni più familiari. Il taro è uno di questi alimenti. Questo tubero, ampiamente consumato in molte parti dell’Asia, dell’Africa e delle isole del Pacifico, è ancora relativamente poco conosciuto in molte altre parti del mondo, compresa l’Europa e l’America del Nord. In questo articolo, esploreremo il mondo del taro, scoprendo la sua storia, le sue proprietà nutrizionali, le sue applicazioni culinarie e i benefici per la salute che può offrire.

Il taro (Colocasia esculenta) ha una storia antica e affascinante. Si ritiene che sia originario delle regioni tropicali dell’Asia e dell’Africa, dove è coltivato da millenni. È una delle piante amidacee più antiche conosciute, e il suo uso risale a migliaia di anni fa.

E’ una pianta che cresce in climi tropicali e subtropicali. Ha foglie grandi, cuoriformi e talvolta vengono consumate come verdura. Tuttavia, la parte più conosciuta e consumata è il suo tubero. Questo tubero ha una pelle spessa marrone o grigia e una polpa interna bianca, viola o addirittura rosa, a seconda della varietà.

Le varietà di taro quali sono?

Le varietà sono diverse e offrono una gamma di colori, sapori e texture. Possono variare significativamente da una regione all’altra e da un paese all’altro. Ecco alcune delle varietà di taro più conosciute:

  • Taro Bianco: Questa è la varietà più comune , caratterizzata da una pelle spessa marrone e una polpa interna bianca. È ampiamente utilizzato per preparare piatti come zuppe, stufati e contorni.
  • Taro Viola: E’noto per la sua polpa interna di colore viola o viola scuro. Ha un sapore simile a quello del taro bianco, ma può avere un leggero retrogusto più dolce. Questa varietà  è spesso utilizzata in piatti tradizionali delle isole del Pacifico.
  • Taro Giapponese (Satoimo): Il satoimo è una varietà che si trova comunemente in Giappone. Ha una pelle ruvida e una polpa bianca. È spesso utilizzato in zuppe e piatti cotti al vapore.
  • Taro Eddo: Ha una pelle marrone e una forma più allungata rispetto a quella del taro bianco tradizionale. La polpa interna è solitamente bianca. E’ utilizzato in molti piatti caraibici e africani.
  • Taro Cinese (Yuca): Nnoto anche come yuca o manioca. È una varietà con radici molto amilacee ed è utilizzato per fare la tapioca e la farina di tapioca. Si trova comunemente in molte cucine dell’Asia orientale e del Sudamerica.
  • Taro Selvatico (Colocasia Antiquorum): Questa varietà è originaria dell’India e viene spesso chiamata “taro selvatico”. Ha foglie commestibili e tuberi di varie dimensioni. Viene utilizzato in alcune cucine asiatiche.
  • Taro Cocoyam: Questa varietà è originaria dell’Africa occidentale ed è spesso utilizzata nella cucina africana. Ha una pelle marrone e una polpa interna bianca o crema. Viene utilizzato in zuppe, stufati e fritture.
  • Taro d’acqua (Nelumbo nucifera): A volte chiamato “radice di loto”, questa varietà cresce sott’acqua ed è una componente importante di molte cucine asiatiche. Ha una polpa bianca o rosa e viene utilizzato in zuppe e piatti a base di pesce.

Queste sono solo alcune delle varietà che si trovano in tutto il mondo. Ciascuna varietà ha caratteristiche uniche che le rendono adatte a specifici tipi di piatti e cucine tradizionali.

Le proprieta nutrizionali del taro

Il taro, tubero spesso poco noto ma pieno di sorprese nutrizionali, si presenta come una vera miniera di minerali e un alleato contro il colesterolo. Questo alimento versatile, ampiamente utilizzato in molte cucine del mondo, merita una considerazione più approfondita per i suoi numerosi benefici per la salute.

Una delle caratteristiche distintive è la sua ricchezza di carboidrati complessi, principalmente sotto forma di amido. Questi carboidrati rappresentano una fonte di energia sostenuta, che viene rilasciata gradualmente nel corso del tempo. Questo non solo aiuta a evitare i temuti picchi e cali di zucchero nel sangue, ma fornisce anche l’energia necessaria per affrontare la giornata senza svenire di fame.

Il taro è anche noto per la sua quantità significativa di fibra, un nutriente essenziale per la salute digestiva. La fibra alimentare contribuisce a regolare il transito intestinale, prevenendo la stitichezza e promuovendo una digestione efficiente. Inoltre, la fibra può aiutare a mantenere il senso di sazietà, contribuendo a controllare l’appetito.

Non è solo un concentrato di carboidrati e fibre; offre anche un apporto di vitamine essenziali. La vitamina C, ad esempio, è fondamentale per il sistema immunitario e per una pelle sana. Contribuendo alla produzione di collagene, questa vitamina può aiutare a mantenere la pelle elastica e giovane. Inoltre, contiene vitamine del gruppo B, tra cui la vitamina B6, che svolge un ruolo cruciale nel metabolismo, garantendo il corretto funzionamento delle reazioni enzimatiche del nostro corpo.

Minerali: Cuore sano e funzioni enzimatiche

Il taro si fa notare anche per il suo contenuto minerale, tra cui spicca il potassio. Questo minerale è essenziale per la salute del cuore, contribuendo a regolare la pressione sanguigna e mantenendo il ritmo cardiaco in equilibrio. Inoltre, il manganese presente  gioca un ruolo importante nelle reazioni enzimatiche del nostro organismo, aiutando a mantenere il metabolismo efficiente e il sistema immunitario forte.

Non da ultimo, alcune varietà di taro, in particolare quelle con una polpa colorata, contengono preziosi antiossidanti, tra cui i flavonoidi. Questi composti contribuiscono a combattere lo stress ossidativo all’interno del corpo, proteggendo le cellule dai danni causati dai radicali liberi. Il consumo può quindi rappresentare una difesa naturale per la salute generale.

Sebbene  non sia una fonte significativa di proteine, è importante notare che contiene comunque una piccola quantità. Le proteine sono fondamentali per la costruzione e il ripristino dei tessuti nel corpo, e anche se il taro non può essere considerato una fonte principale, ogni contributo proteico è benvenuto nella nostra dieta.

In sintesi, è un autentico tesoro nutrizionale. Con i suoi carboidrati complessi per l’energia sostenuta, la fibra per la salute digestiva, le vitamine per l’immunità e la pelle, i minerali per un cuore sano e le preziose tracce di antiossidanti, questo tubero offre molto più di quanto si possa immaginare. E se stai cercando un’opzione a basso contenuto di colesterolo, puoi fare affidamento sul taro, che non ne contiene affatto. Quindi, considera l’inclusione del taro nella tua dieta come una deliziosa e salutare aggiunta alla tua tavola. La sua versatilità culinaria e il suo profilo nutrizionale lo rendono un alimento da non sottovalutare.

Benefici per la salute 

Uno dei principali vantaggi del taro è la sua abbondante quantità di carboidrati complessi. Questi carboidrati forniscono una fonte di energia sostenuta che può aiutarti a mantenere una sensazione di sazietà e vitalità nel corso della giornata. A differenza dei carboidrati semplici, che possono causare picchi di zucchero nel sangue seguiti da bruschi cali energetici, i carboidrati complessi del taro rilasciano gradualmente energia, contribuendo a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.

Per coloro che cercano di mantenere una dieta equilibrata e limitare l’assunzione di grassi saturi e colesterolo, il taro è un’ottima scelta. Questo tubero è naturalmente privo di grassi saturi e colesterolo, aiutando a ridurre i rischi associati a problemi cardiaci e obesità.

Il taro è una ricca fonte di potassio, un minerale essenziale che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione della pressione sanguigna. Un adeguato apporto di potassio può aiutare a ridurre il rischio di ipertensione e contribuire al benessere cardiaco.

La fibra presente nel taro è un alleato prezioso per la salute digestiva. La fibra alimentare aiuta a regolare il transito intestinale, prevenendo la stitichezza e contribuendo a una digestione più efficiente. Inoltre, può promuovere la crescita di batteri intestinali benefici, favorendo un microbioma intestinale sano.

Alcune varietà di taro presentano una polpa colorata, che è indicativa della presenza di antiossidanti come i flavonoidi. Questi composti aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo, riducendo il rischio di danni cellulari e malattie croniche.

Il taro è un’opzione ideale per coloro che seguono una dieta senza glutine, in quanto è naturalmente privo di glutine. Questo lo rende una scelta sicura per le persone con intolleranza al glutine o celiachia, consentendo loro di godere di un tubero ricco di nutrienti senza preoccupazioni.

I molteplici impieghi in cucina

Il taro è un alimento versatile che può essere cucinato in molti modi diversi. Ecco alcune delle preparazioni più comuni:

  • Bollito o al Vapore: può essere bollito o cotto al vapore fino a diventare morbido. Viene quindi pelato e servito come contorno o usato come ingrediente in zuppe e stufati.
  • Fritto: In alcune cucine asiatiche, viene tagliato a fette sottili e fritto per creare chips croccanti.
  • Arrosto: può anche essere arrostito al forno o alla griglia, spesso con condimenti come olio d’oliva e spezie.
  • Farina di Taro: può essere essiccato e macinato per ottenere farina di taro, che può essere utilizzata nella preparazione di gnocchi, pani, dolci e altri prodotti da forno.
  • Poi: Nelle isole del Pacifico,  viene tradizionalmente trasformato in una pasta chiamata “poi”, che è una parte essenziale della dieta locale.
  • Dolci: In alcune cucine, viene usato per preparare dolci come il taro pudding o il taro bubble tea.

In conclusione, il taro è molto più di un semplice tubero. È una fonte nutrizionale preziosa che offre una vasta gamma di benefici per la salute. Dalla sua capacità di fornire energia sostenuta al suo ruolo nella promozione di una buona salute cardiaca e digestiva, il taro merita di essere esplorato e integrato nella dieta quotidiana. Mentre il taro potrebbe non essere facilmente reperibile in tutti i mercati, considera l’opportunità di scoprire nuovi sapori e approcci culinari che possono arricchire il tuo benessere complessivo. La sua storia antica e la sua ricchezza nutrizionale lo rendono un alimento affascinante che merita sicuramente una considerazione più approfondita.

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